Scopriamo chi è Andrea Segrè, il professore ideatore della Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare in Italia: ecco tutto quello che c’è da sapere sulla sua storia!
Il professor Andrea Segrè ha ideato la Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare in Italia, che cade il 5 febbraio. La sua carriera si intreccia con l’impegno su questo importantissimo tema che porta avanti con tanti progetti tra percorsi di formazione e sensibilizzazione anche in tv. Ecco la sua storia, a partire dai lineamenti della biografia…
Chi è Andrea Segrè?
Il 5 febbraio si celebra la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ideata da Andrea Segrè. La sua è una carriera importante, con un curriculum in cui spicca il ruolo di professore universitario. Dal 2000 è ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna, ed è stato preside della Facoltà di Agraria dal 2005 al 2012). Ma non solo: fino al 2015, infatti, è stato direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroalimentari.
Andrea Segrè è nato Trieste, il 5 febbraio 1961, sotto il segno dell’Acquario, e ha insegnato Economia circolare all’Università di Trento. È noto per essere anche il fondatore di Last Minute Market, oltre che l’ideatore della campagna “Spreco Zero” e il direttore scientifico dell’Osservatorio Waste Watcher International per l’economia circolare e lo sviluppo sostenibile.
La vita privata di Andrea Segrè e dove vive
Per quanto riguarda la vita privata, non sono note informazioni. Il professore non sembra aver fornito informazioni sulla sua storia al di là degli impegni lavorativi e dei progetti che segue con grande passione e determinazione a favore di una società e una economia senza più sprechi nel settore alimentare. Vive a Bologna, ma sui social (Twitter in testa) non ha condiviso particolari dettagli su ciò che riguarda la sua sfera personale.
Andrea Segrè: altre 4 cose da sapere
– Andrea Segrè partecipa spesso a eventi e trasmissioni per la sensibilizzazione in ottica “spreco zero”.
– Dal 2015 al 2020 è stato presidente della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige.
– Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui il Premio internazionale Pellegrino Artusi e il San Giusto d’Oro (2012 e 2020).
– Nel 2015 è stato nominato Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.